Certificazione Ispettiva SERMI
Dal 2024 in molti paese Europei è possibile lavorare su componenti e software relativi alla sicurezza dei veicoli soltanto se in possesso di una Certificazione SERMI; in Italia tale obbligo scatterà dal 1° febbraio 2025.
Lo schema di Certificazione Ispettivo SERMI prevede che, per l’acquisizione delle informazioni tecniche relative alla sicurezza dei veicoli – attraverso i portali delle case automobilistiche – sia necessaria una preventiva certificazione che fornisca all’Operatore Indipendente (IO) e al Fornitore di Servizi Remoti (RSS), e ai loro dipendenti, un’approvazione (per l’azienda) e un’autorizzazione (per il suo dipendente).
La certificazione SERMI costituirà, quindi, l’unica modalità di accesso alle informazioni e funzioni diagnostiche legate alla sicurezza del veicolo sui portali tecnici delle case costruttrici.
Ecco alcuni esempi relative a informazioni legate alla sicurezza il cui accesso verrà negato in assenza di certificazione SERMI:
– Codifica chiavi
– Informazione e funzioni relative ai moduli antifurto
– Informazioni per programmazioni e codifiche centraline antifurto
– Informazione e funzioni del sistema immobilizer del veicolo
